La parte di carte più propriamente personali di Paolo Chiarini è relativamente esigua. Si tratta infatti di quattro fascicoli contenenti qualche documento, i contratti editoriali con le case editrici, gli "appunti" (ossia foglietti di piccole dimensioni, dattiloscritti o manoscritti, dove Chiarini elencava giornalmente le cose "da fare") e alcune fotografie, molte delle quali ritraggono Chiarini e la moglie Luisa.